martedì 4 gennaio 2011

Ingiusta detenzione. No allo specifico risarcimento della mancata paternità.

Non un giorno di carcere o due, ma un uomo è stato ingiustamente detenuto in carcere per ben 11 anni, cinque mesi e ventisei giorni. Poi è stato assolto a seguito di revisione del processo, e per l'ingiusta detenzione era stato già accordato un risarcimento di circa un milione e mezzo di euro.
L’ex detenuto però, una volta tornato in libertà ha trovato la sua compagna ormai prossima alla menopausa, sicchè ha chiesto di essere risarcito anche per il fatto di non essere diventato padre.
La suprema Corte però (Terza sezione penale, sentenza n.40094/2010) gli ha negato lo specifico risarcimento ritentendo tale diritto già risarcito dalla somma riconosciuta. Infatti per i Giudici quel diritto costituisce solo una "conseguenza naturale della perdita della liberta' personale".
(Avv. Angelo Remedia)

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