I proprietari di un appartamento erano costretti, d’estate e d’inverno, a tenere le finestre costantemente tappate a causa delle esalazioni di fumo di sigaretta provenienti da un bar sottostante. Gli Ermellini del Palazzaccio, con la sentenza 7875/2009 hanno confermato il risarcimento fissato dai giudici di merito in Euro 10.000,00 per danni subiti dalla famiglia. Nelle pronunce si è evidenziato che la famiglia era stata costretta "a subire gli effetti molesti, fastidiosi e insalubri del fumo passivo e dunque a tenere chiuse le finestre anche in piena estate per tutelare la propria salute". Di qui una limitazione del “… modo di vivere la casa dei danneggiati e questo individua ciò che può essere liquidato come danno non patrimoniale”.
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